Importante Masseria situata nel cuore della Puglia, nell’agro del territorio di torre santa Susanna e di Oria, nel Salento; la tenuta gode di una posizione geografica molto particolare, a metà strada tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico. La particolare collocazione permette alle coltivazioni di beneficiare sia delle correnti ventose in arrivo dal primo mare sia della salinità tipica del secondo. 
Descrizione
La tenuta si estende all’interno del territorio di produzione della doc primitivo di Manduria, in provincia di Brindisi; raccoglie in un unico luogo un’antica Masseria del XVII secolo, che sviluppa una superficie di circa 1230 mq e restaurata nel rispetto dell’ambiente e dell’architettura originaria, insieme ad una cantina contemporanea di 3.308 mq circa, studiata secondo i principi più attuali della bioarchitettura. 
L’intervento architettonico sugli antichi edifici ha rispettato l’impianto originario. 
Particolare cura è stata riservata al recupero dei due edifici storicamente significativi per il territorio: la massiccia torre, che sarà trasformata in una residenza di pregio per gli ospiti della tenuta, e una cappella privata con affreschi risalenti al XVI secolo.
La proprietà gode di 270 ettari di terreno, dopo l’acquisizione tutti i terreni sono stati oggetto di interventi ecosostenibili con la messa a dimora di varietà autoctone in grado di estrarre la qualità più alta dalle due tipologie di suolo presenti, una a scheletro prevalente e l’altro a tessitura franco-argillosa.
Gli ettari vitati sono 130 tutti terreni dove sono stati messi a dimora i nuovi filari delle migliori varietà autoctone realizzati a partire dall’anno 2000.
Il primitivo, vitigno di origini antichissime, è considerato ormai unanimemente un simbolo della regione e da anni riscuote significativi successi in Italia e a livello internazionale per tipicità e longevità. 
Affiancando le viti in perfetta geometria 40 ettari di ulivi secolari che, affondano le radici nella terra rossa. 
Potenzialità
La masseria ha ancora possibilità di sviluppo verso il settore turistico ricettivo; i fabbricati esistenti e/o i nuovi che potrebbero essere realizzati potrebbero essere adibiti a resort cinque stelle lusso andando così ad incrementare la redditività della tenuta. 

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