Il mondo dell’interior design corre veloce ed è in continua evoluzione seguendo i gusti e le nuove tendenze di un modo sempre più connesso e vicino a colori, odori, culture che stanno in ogni parte del pianeta e quindi pronto ad assimilare e a far proprio qualsiasi stile. Con una regola fissa: l’estetica!

E noi italiani, se permettete siamo maestri della bellezza, grazie all’enorme patrimonio di arte, storia e cultura che contraddistingue la nostra terra.

Nasce così negli ultimi anni lo stile Rustrial che deriva dalla combinazione di due stili così opposti come lo Stile rustico e lo stile industriale.

Lo stile Rustrial  riesce a coniugare al meglio funzionalità e calore creando ambienti giovani e innovativi in cui si integrano in modo armonico l’estetica grezza e spartana dell’industrial, con il calore e l’avvolgenza del legno dello stile rustico.

Per conoscere meglio questo nuovo trend, facciamo un passo indietro e vediamo un pò l’anima dei due stili da cui deriva.

Lo Stile industrial o industriale, è nato in America a metà degli anni ’50, quando ex-magazzini, vecchi depositi e fabbriche in disuso sono stati riutilizzati come appartamenti. Nascono così i loft in cui predomina l’utilizzo di materiali come il ferro, l’alluminio, il cemento, la pelle.  Gli arredi sono essenziali e i soppalchi permettono di sfruttare al meglio lo spazio creando un ambiente unico per soggiorno, cucina, studio e camera da letto.

In questo quadro in cui dominano i toni freddi e grigi, gli elementi dello Stile rustico, entrano dando colore e calore all’ambiente e così il legno, l’acciaio corten, i tessuti grezzi come il lino, le piante si inseriscono e “avvinghiano” dando vita a uno splendido ibrido.

Le materie prime  maggiormente utilizzati nel Rustrial sono i materiali di recupero: vediamo insieme come vengono inseriti nell’arredamento.

Per i pavimenti molto usato è il cemento che può essere anche facilmente rivitalizzato con specifiche resine o il grès porcellanato con effetto ardesia o pietra dai colori che oscillano fra bianco, antracite e cenere o il legno teak o grezzo con  assi larghe, soprattutto nella zona cucina e soggiorno.

Per le pareti mattoni a vista, lastre in pietra o rivestimenti in ceramica  e per gli infissi, alluminio e pvc.

Le piante diventano protagoniste nell’indoor dello stile Rustrial,  con Green corner antistress: con piante rampicanti come photos e tillandsie sospese fluttuanti sulle travi a vista, o vasi di ampie dimensioni dal design ricercato con zamioculcas , palme, dracene e filodendri o  piante grasse scultoree come cactus euphorbie, aloe o mini orti domestici che rendono gli spazi più vivibili.

Il soppalco e la libreria sono un must dello stile Rustrial e il legno è un materiale imprescindibile, con toni  che variano dal bianco, al grigio nelle sue varie sfumature.

La libreria è multifunzione, diventa un oggetto d’arredo, ovvero  come la testiera del letto o come divisorio tra due stanze: un nuovo modo di arredare e contenere al contempo libri, piante e oggettistica varia.

Gli altri mobili sono lineari in genere monocromatici, con macchie di colore decise e definite in pochi elementi, tipo un divano in pelle color tabacco o una vecchia poltrona in stoffa color petrolio.

Tutti gli arredi sono versatili possono cambiare, spostarsi facilmente, sparire o allargarsi al bisogno in modo da sfruttare al meglio tutti gli spazi e rendere l’ambiente accogliente e familiare.

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